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La difesa a quattro non è più un tabù: Conte riflette su due moduli

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Il tecnico salentino è alla ricerca del miglior abito tattico da dare al suo Napoli
Bruno Stampa

Che sia 3-5-2 o 3-4-2-1, nella carriera di Antonio Conte ad alti livelli sembra esserci una certezza su tutte, l'utilizzo della difesa a tre. Eppure a Napoli, terra del 4-3-3, modulo con cui la compagine azzurra ha scritto le pagine più belle dell'era De Laurentiis, dal triennio di Sarri conclusosi con l'anno dei 91 punti allo Scudetto conquistato con Spalletti, il tecnico salentino potrebbe aprire a delle novità tattiche che lo riporterebbero ai tempi della panchina del Bari, dove il modulo più ricorrente era il 4-2-4. La difesa a 4 non è più un tabù e potrebbe essere effettivamente più congeniale alle caratteristiche dei giocatori in rosa, come riportato dal Corriere del Mezzogiorno.

4-3-3 0 4-3-2-1, le novità tattiche sul tavolo di Conte

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"E' probabile che Lukaku possa essere l'unica novità rispetto alla formazione che ha battuto il Parma con Neres e McTominay ottime soluzioni a gara in corso. Con McTominay, Gilmour, Folorunsho, oltre a Lukaku e Neres, in piena forma è un altro Napok rispetto a quello che ha disputato le prime quattro gare ufficiali. Conte valuta cambiamenti tattici. Un'ipotesi potrebbe essere il 4-3-3 o 4-3-2-1. Conte ha tenuto lo scenario aperto".