rassegna

Kvaratskhelia e Raspadori ghostbusters: un solo lampo a squarciare le tenebre di Berlino

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 

Un colpo di genio del soltio Kvara, la fame ed il fiuto del gol dell'italiano: la premiata ditta georgiano-italiana sale in cattedra e risolve un match complicatissimo

Kvaratskhelia spinge, dribbla gli avversari e anche i fantasmi, serve un gioiello a Raspadori che, da nove vero, insacca in rete. Un solo tiro in porta in 95' di contraddizioni, dubbi, un vuoto di occasioni che fa riflettere. La notte di Berlino è illuminata del talento dei suoi pezzi pregiati. Il resto è paradigma di un momento un po' così.

Kvaratskhelia e Raspadori illuminano

—  

Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "La notte di Kvara, un’altra, è nella bellezza del gesto, nel suo dribbling prodigioso con cui sventra l’Union Berlino, nella saggezza con cui scorge Raspadori, l’autentico nove, e l’invita a sgretolare le paure: 0-1, in un un'ora e mezza che sa d’un talento immenso - anzi, di due - capaci di trasformare la noia in allegria con un solo tiro, uno, ma d'oro e magari anche di platino. Il Napoli che a Verona ha provato a ripulirsi l’identità compare in quel frammento, poi resta confinato nelle proprie contraddizioni, chiude persino soffrendo, rintanandosi nella sua area, aggiungendo i centimetri di Ostigard - però a centrocampo - ma sottraendo Kvara a se stesso, negli ultimi 7 minuti, in cui Garcia opta per la difesa ad oltranza d’un gioiello, l’unico che brilli".



Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.