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rassegna

Kvaratskhelia, le scuse del georgiano a Castel Volturno: la reazione dei compagni

Un rigore sbagliato, un rigore che avrebbe potuto cambiare la storia: il 77 non se lo perdona. La risposta della squadra è da applausi

Kvaratskhelia proprio non se lo perdona, l'errore dal dischetto nel momento in cui l'inerzia della partita contro il Milan avrebbe potuto cambiare. Notte tormentata per il georgiano, che - di ritorno a Castel Volturno per la seduta di scarico di ieri mattina - ha voluto chiedere scusa nuovamente ai suoi compagni di squadra. La reazione dello spogliatoio non si è fatta attendere, encomiabili le parole del capitano, Giovanni Di Lorenzo.

Kvaratskhelia, l'umiltà del georgiano

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A parlarne è il Mattino, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Ci ha tenuto in maniera particolare Kvara a fare delle scuse. Le ha fatte sui social, ma anche a tutti nello spogliatoio di Castel Volturno. Ma tutti hanno ridimensionato la sua autocritica. "Non siamo stati eliminati perché hai sbagliato il rigore", ha detto il Capitano Di Lorenzo". Le scuse del georgiano ai tifosi diramate a mezzo social avevano commosso e conquistato la piazza partenopea, che non aveva mancato di sostenere il talento ventiduenne e tutta la squadra anche dopo il pareggio con il Milan al Maradona, risultato che estrometteva il Napoli dalla massima competizione europea. Ora è tempo di voltare pagina: c'è un campionato da mettere in ghiaccio, perché la gioia possa esplodere finalmente, dopo trentatré anni di attesa.