I giocatori di maggior talento in campo sono anche quelli costretti a subire più falli, è poi compito dell'arbitro salvaguardarli. Ciò capita anche a Kvaratskhelia che in ogni gara viene malmenato dagli avversari e troppo spesso i direttori di gara non fischiano a suo favore. Come sottolinea l'edizione odierna de Il Mattino, il georgiano si è fermato dopo una botta subita contro la Lazio per cui non era arrivato neanche un calcio di punizione. A seguire un estratto dell'articolo.
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Kvara poco tutelato dagli arbitri: lo testimonia l’infortunio subito contro la Lazio
Kvara poco tutelato dagli arbitri: lo testimonia l'infortunio subito contro la Lazio
—"È fuori per infortunio. Una rarità, da quando è a Napoli. I suoi muscoli sono d'acciaio, nonostante le botte che prende a ogni partita. Compresa quella di domenica sera. C'è un problema di scarsa tutela dei giocatori di talento: basta pensare che l'arbitro Colombo neppure ha fischiato il fallo che Marusic ha commesso. E il Var non ha rimediato perché era fuori dall'area. Eppure quelle gambe dovrebbero essere protette di più: d'altronde Conte, visto l'intervento del laziale, subito si era lamentato. Così è andata: il ginocchio ha avuto un movimento innaturale e da qui la lesione, di basso grado. Ed è già una fortuna. Kvara, sulla spinta della voglia di continuare a stare in campo e di vincere, non ha chiesto il cambio. Il muscolo era caldo, dunque la percezione del dolore più bassa".
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