Kroos: “No a regali inutili ai club. Tagli degli stipendi solo se poi si daranno dei soldi in beneficenza”

Toni Kroos, centrocampista tedesco del Real Madrid, ha rilasciato un’intervista in cui, duramente, si dice non essere d’accordo con il taglio degli stipendi. Secondo Kroos, infatti, non avrebbe alcun senso lasciare che questi soldi...

Toni Kroos, centrocampista tedesco del Real Madrid, ha rilasciato un'intervista in cui, duramente, si dice non essere d'accordo con il taglio degli stipendi. Secondo Kroos, infatti, non avrebbe alcun senso lasciare che questi soldi restino nelle casse dei club. Sarebbe più giusto donare questi stipendi in beneficenza. Il tedesco ha assicurato che il Real Madrid non ha problemi economici tali da non poter mantenere gli stipendi dei giocatori. Il club sta già discutendo delle riduzioni però con i suoi giocatori, dopo l'incentivo della Ligache ha esortato ogni club a mettere i propri tesserati in cassa integrazione temporanea. In Italia, su questo aspetto si è già oltre. La Lega ha infatti trovato un accordo di massima per il taglio degli stipendi, già adottato dalla Juventus. Una situazione ancora in stallo e sempre in via di evoluzione.

Le parole di Kroos

"Sono favorevole al pagamento completo dello stipendio a tutti quelli che lo utilizzano per farci qualcosa di sensato. Ci sono molti posti dove un aiuto sarebbe necessario. Molte squadre sono rimaste senza entrate che erano già in bilancio. Dipende poi ovviamente anche da quanto tempo staremo fermi per il Coronavirus. Se ripartiremo a maggio, si troveranno delle soluzioni. Se ci fermassimo fino all'inverno, mi rendo conto che molti club fallirebbero".