Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

rassegna

Koopmeiners vuole la Champions con il Napoli, ma l’Atalanta è irritata: il motivo

Koopmeiners vuole la Champions con il Napoli, ma l’Atalanta è irritata: il motivo - immagine 1
L'olandese è nel mirino del club azzurro che spinge sulla sua volontà, ma i bergamaschi non hanno preso bene una mossa dei partenopei
Sara Ghezzi

Il Napoli in questi giorni è molto attivo sul mercato. Dopo aver chiuso per Natan, lavora al centrocampo. I nomi caldi sono quelli di Gabri Veiga, talentino del Celta Vigo e l'altro è Teun Koopmeiners. L'olandese reduce da un'ottima stagione con l'Atalanta spinge per l'arrivo in azzurro. Il club bergamasco però è irritato da un aspetto. L'edizione odierna de Il Corriere dello Sport ne rivela il motivo. A seguire un estratto dell'articolo.

Koopmeiners spinge per andare al Napoli, ma l'Atalanta è irritata: il motivo

—  

"Ma il Napoli ha fatto altro e a Bergamo, nel loro piccolo, si sono arrabbiati: perché, com’è noto a Rivisindoli e dintorni, in cima alla lista dei mediani-mezzala-trequartista, insomma di quelle figure racchiuse sotto l’etichetta di tuttocampista, c’è sempre stato Teun Koopmeiners (25). Un’autorità del ruolo dal quale a Castel Volturno rimasero sedotti nella doppia sfida con l’Az tra l’ottobre e il dicembre del 2020. Tre anni dopo, quella passione non è mai sfiorita e dopo la telefonata di De Laurentiis a Percassi - di un paio di settimane fa - qualcuno, non Adl, deve averci provato ancora, saltando i passaggi istituzionali ed avvicinando i manager del calciatore, affinché fossero chiare le intenzioni. L’Atalanta non l’ha presa bene, e questo è un eufemismo, ed ha ribadito ai propri interlocutori che: 1) Koopmeiners non è in vendita, non a trenta milioni, forse neppure a quaranta, perché sarebbe complicato, quasi impossibile, poi cercare un sostituto; e  2): che così non si fa, è vietato parlare al conducente. Poi è inevitabile che si appianino le questioni, che si rientri in un regime di cordialità, anche perché i rapporti tra Percassi e De Laurentiis sono talmente improntati al rispetto, che la Dea ha promesso di avvisare il Napoli, nel caso cambi qualcosa nelle proprie intenzioni".