Kim, lo scopritore: “Giuntoli mi telefonò subito dopo la cessione di Koulibaly”

È il 2019. La Corea del Sud ha battuto 2-0 la Cina di Marcello Lippi in Coppa d’Asia. Nello staff dell’allenatore viareggino, c’è Massimiliano Maddaloni, ex centrocampista cresciuto nel settore giovanile del Napoli, il quale racconta ai microfoni di Repubblica come Kim Min-jae è approdato in azzurro grazie all'interesse del direttore sportivo del club partenopeo Cristiano Giuntoli.

Kim, lo scopritore: "Al Napoli grazie alla mia segnalazione a Giuntoli"

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

"Rimasi impressionato da Kim Minjae. Realizzò pure uno dei due gol svettando di testa e allora decisi di scrivere a Cristiano Giuntoli, di cui sono grande amico. Ho consigliato di dargli un’occhiata. Voleva prenderlo subito, ma c’era un problema di tesseramento, Kim era extracomunitario. Cristiano poi mi ha telefonato subito dopo la cessione di Koulibaly. Voleva altre informazioni sul carattere del ragazzo e ho avuto referenze positive che poi si sono rivelate esatte. Avete visto tutti lo spessore umano di Kim. Sul fatto che fosse un campione, mai avuto dubbi. Osservavo le gare del campionato cinese per conto di Lippi e Kim mi colpì subito. Giocava nel Beijing, aveva qualcosa di speciale. È molto strutturato fisicamente, ma anche molto veloce. È attento in marcatura e mostrava grande personalità".