L'ex magistrato Piero Calabrò è intervenuto sul caso plusvalenze riguardante la Juventus ai microfoni di Tuttosport. Il club bianconero ha ricevuto una penalizzazione di quindici punti per gli illeciti commessi.
rassegna
L’ex magistrato Calabrò: “Juve? Le plusvalenze vanno pubblicate in ogni caso”
Calabrò sulle plusvalenze Juve
"Le motivazioni che hanno spinto la Juventus a formulare la richiesta di annullamento della sentenza sono tantissime e di varia natura. Il giudizio per revocazione che ha poi determinato i 15 punti è stato fatto al di fuori dei parametri previsti dalla legge".
LEGGI ANCHE
Sulla valutazione del Collegio di Garanzia del CONI
—"Non potrà far finta di non vedere. Il giudizio era già stato dato e per revocarlo si sarebbero dovuti presentare fatti nuovi. Il Procuratore federale ha deciso che le intercettazioni sono fatti nuovi e che possono legittimare la revocazione, così la Corte d’Appello federale in modo secondo me erroneo gli è andata appresso".
Quando ci saranno le sentenze?
—"Tutto può avvenire tra fine marzo e massimo metà di aprile".
Un pronostico finale?
—"Se si applicherà il diritto questa sentenza dovrà essere annullata senza rinvio. Se invece dovessero subentrare decisioni paragiuridiche o metagiuridiche...Ma le plusvalenze sono componenti di bilancio di qualsiasi società. Chi compra un immobile a 10 e poi per varie ragioni cresce di valore per arrivare a 50 fai una plusvalenza di 40 e la deve mettere a bilancio. Non è che la può mettere a bilancio: deve!".
© RIPRODUZIONE RISERVATA