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( Getty Images)
Juventus-Napoli sembra vivere un Déjà vu nel corso degli anni, la partita dell'Allianz Stadium è nuovamente a rischio rinvio causa Covid-19. Tra gli azzurri, dopo Lozano e Osimhen sono risultati positivi al tampone anche Mario Rui e LucianoSpalletti: non si esclude un possibile focolaio interno che metterebbe a serio rischio la partita in programma domani, giovedì 6 gennaio alle 20.45.
Di seguito l'estratto del "Corriere dello Sport":
"La palla passa alle ASL. Ieri sera erano infatti quasi ottanta i calciatori positivi al Covid-19 in Serie A. E così, alla vigilia del ritorno in campo, sono più attesi i verdetti delle Autorità Sanitarie Locali che i convocati o le dichiarazioni degli allenatori in conferenza stampa.
L'ASL di Salerno ha già fermato la Salernitana, che ha chiesto il rinvio della gara con il Venezia, mentre l'ASL di Napoli potrebbe impedire agli azzurri di scendere in campo nel big match con la Juve. Le altre gare a rischio sono Atalanta-Torino, Fiorentina-Udinese e Spezia-Verona. Una situazione in continuo divenire: mentre il contatore gira, la paura dei cluster aumenta.
Oggi la squadra effettuerà un nuovo giro di tamponi, a questo punto decisivo, ma i riflettori dell'Asl sono già puntati. Inevitabilmente. I nuovi casi sono stati acclarati all'interno del gruppo squadra che sin dalla ripresa di giovedì 30 dicembre lavora a stretto contatto in campo e condivide lo spogliatoio e gli spazi comuni del centro sportivo di Castel Volturno. Un focolaio, un cluster: ecco perché, ancora prima del nuovo giro di tamponi programmato per oggi, l'Asl Napoli 1 sta valutando attentamente la situazione sin da ieri. Se i risultati dei nuovi test escluderanno ulteriori positività e alla fine al Napoli sarà concesso il placet per decollare, da casa sua Spalletti avrà poco a cui pensare in chiave formazione".
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