Italia-Ucraina, le possibili novità di Spalletti rispetto alla Macedonia: i dettagli

L'edizione odierna de Il Mattino si sofferma sui possibili cambi che il CT dell'Italia Luciano Spalletti potrà effettuare contro l'Ucraina nel match in programma martedì alle 20.45 e valido per le qualificazioni a Euro 2024.

Italia-Ucraina, le possibili novità di Spalletti rispetto alla Macedonia

La Nazionale ha lasciato Skopje nella notte, subito dopo la partita contro la Macedonia del Nord. Spalletti ha scelto di non sostituire né Pellegrini né Chiesa, che venerdì, direttamente da Coverciano, sono tornati nei loro rispettivi club a causa di alcune noie muscolari, visto che ieri ne ha mandati comunque tre (Casale, Spinazzola e Pessina) più il portieri (Provedel) in tribuna. Martedì a San Siro arriva l’Ucraina, che ieri ha pareggiato contro l’Inghilterra, che ora ha sette punti mentre gli ucraini tre. Sarà un’altra partita da vincere per la nuova Italia di Spalletti. Il CT pensa a qualche cambio, inevitabile, per non far stancare troppo i giocatori e per non avere subito noie con i club. Possibile una novità (o due) in difesa, Romagnoli si candida per un posto, uno a centrocampo e Darmian con Biraghi spingono per sostituire Di Lorenzo e Dimarco, Locatelli è pronto per il ruolo di regista titolare e in attacco sarà il turno di Raspadori.

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