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rassegna

Cucchi: “L’Italia di Mancini potrà dire la sua. Per la qualificazioni ai mondiali e sfida con a Svizzera. Insigne fondamentale”

Sara Ghezzi

In questo momento i campionati sono fermi per lasciare spazio alle nazionali. L’Italia di Roberto Mancini è impegnata nelle sfide di qualificazione al prossimo mondiale che si svolgerà in Qatar nel 2022. Gli azzurri dovranno cancellare la...

In questo momento i campionati sono fermi per lasciare spazio alle nazionali. L'Italia di Roberto Mancini è impegnata nelle sfide di qualificazione al prossimo mondiale che si svolgerà in Qatar nel 2022. Gli azzurri dovranno cancellare la mancata qualificazione del 2018 e ieri hanno iniziato il loro cammino vincendo 2 a 0 contro L'Irlanda del Nord. I ragazzi di Mancini continuano a lanciare segnali positivi in vista dei prossimi Europei candidandosi come protagonisti. Ne ha parlato il giornalista Riccardo Cucchi intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo nel corso della trasmissione 'Punto Nuovo Sport Show'.

Dove può arrivare l'Italia di Mancini?

Di seguito le sue parole:

"Italia-Svizzera? Petkovic ha operato anche in Italia, con la Lazio, e dobbiamo ben guardarci dalla Svizzera per incamminarci verso un filone di successi. Soltanto la prima andrà ai Mondiali, pertanto sarebbe fondamentale vincere il girone. Insieme a tutti gli azzurri bisognerà conquistare vittorie su vittorie, e credo che il testa a testa avverrà proprio tra Italia e Svizzera. Mancini dovrà aiutarci a capire dove potrà collocarsi l’Italia".

Sulle potenzialità di questa nazionale

" Le 23 partite senza sconfitte sono un grande merito, riconoscimento al lavoro dei ragazzi e del CT, ma bisogna capire il vero valore tecnico che ha valori tecnici interessanti. Ho l’impressione che non possiamo andare all’Europeo e dire che lo andremo a vincere con certezza, ogni partita dovrà essere combattuta".

Sull'importanza di Insigne

"Insigne? È uno dei punti di forza di questa squadra, è chiaro a tutti e non è in discussione. È capace di proporsi, sacrificarsi, trovo che sia cresciuto in maniera esponenziale e che è al suo picco più alto da atleta".

Su Berardi

"Berardi? Sarebbe un bel colpo per il Napoli, ma è un po’ particolare".

Sul provvedimento per la Lazio

"Provvedimento Lazio? Non mi avventuro su questa vicenda, ci sarebbero le carte da vedere. Se non è richiesta la penalizzazione in punti, evidentemente quello che ha presentato la Lazio è convincente".