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OLDENZAAL, NETHERLANDS - JUNE 17: President of FIGC Gabriele Gravina attends before an Italy Training Session, the UEFA Nations League 2022/23 at K.V.V Quick '20 Stadium on June 17, 2023 in Oldenzaal, Netherlands. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)
Prosegue il braccio di ferro tra la Federazione e il Napoli. Ovviamente, il motivo riguarda Luciano Spalletti ormai prossimo CT della Nazionale Italiana. A tal proposito, "La Gazzetta dello Sport" ha analizzato la situazione, sottolineando il "programma" di Gravina e i suoi colleghi.
Di seguito l'analisi: "La strategia Insomma, i motivi per cui in via Allegri nessuno abbia la minima intenzione di assecondare le richieste di De Laurentiis sono diversi e molto chiari. Il punto cardine è la non concorrenzialità tra la Nazionale e il Napoli, che farebbe decadere il senso stesso della clausola. A questo si aggiunge anche la concreta ipotesi di una violazione del vincolo di riservatezza che sarebbe stato inserito nell’accordo firmato dal Napoli e da Spalletti. Se fosse davvero presente come sembra, considerato che negli ultimi giorni è pubblicamente emerso di tutto sul caso, ci sarebbero gli estremi per intervenire legalmente e a quel punto a farlo potrebbe essere lo stesso Luciano Spalletti. Insomma, le questioni ancora da definire sono diverse, di certo dopo le improvvise dimissioni di Mancini, la Nazionale di tutto aveva bisogno tranne che di una bufera che appare ormai destinata a risolversi davanti ai giudici per decidere chi sarà il nostro prossimo commissario tecnico".
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