Intercettazioni Juve, Arrivabene: “Ci sono cose che fanno accapponare la pelle”

L'edizione odierna del Corriere della Sera pubblica altre intercettazioni provenienti dalle inchieste sulla Juve.

Intercettazioni Juve, le parole di Arrivabene

Diventato AD della Juve il 30 giugno 2021, Maurizio Arrivabene si era subito messo al lavoro, «turbato per alcune criticità societarie», annotano i militari della guardia di finanza nel sunto di una intercettazione. "Ci sono cose che mi fanno accapponare un po’ la pelle, ti dirò — ragiona il 19 ottobre 2021 — perché poi ci saranno anche delle decisioni da prendere. Una cosa riguarda i parametri Uefa. Perché dai calcoli che abbiamo fatto noi siamo assolutamente fuori dai parametri, però può esser che ci siamo persi qualcosa". Parole che, con gli elementi dell’ipotesi accusatoria, dovranno essere vagliate dal GUP a partire dal 27 marzo, quando i difensori di dirigenti e club potranno al contrario contestualizzare i discorsi e fornire la loro versione. Ad Arrivabene aveva risposto il direttore finanziario, Stefano Cerrato, come riassumono i militari: "La società rispetta i parametri Uefa per l’iscrizione alla Champions 2022/23, ma con quelli attuali non potrebbe iscriversi all’edizione 2023/24". Giudizio espresso però nell’autunno del 2021.