Sconcerti: “Il problema del Napoli sorge sugli esterni, lascerei in panchina Insigne”

Il parere di Mario Sconcerti sugli esterni azzurri e in particolare su Lorenzo Insigne

Mario Sconcerti, più che nota personalità del giornalismo calcistico nonché editorialista de Il Corriere della Sera, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli. Focus del suo intervento la situazione del Napoli di Spalletti, uscito sconfitto dall'importantissimo match Scudetto contro il Milan di Pioli per 1-0.

Sconcerti: "Problema del Napoli? Lascerei in panchina Insigne"

Di seguito un estratto delle dichiarazioni del noto giornalista:

"Uno dei problemi più seri del Napoli in questa parte finale è stato il rendimento degli esterni d'attacco. Lozano aveva superato le 10 reti l'anno scorso e ora è a secco. Stessa cosa per Insigne e Politano: mancano le loro reti e questi sono i momenti in cui servono. Non è un problema di condizione fisica, ma un limite che questi giocatori hanno trovato in questa stagione. Non hanno portato sostanza, ma solo un grosso contributo nel senso dell’equilibrio tattico". 

Sulla formazione in vista di Verona

"Mertens e Osimhen? Di solito Osimhen sta con Zielinski, che però non è in forma da un bel po'. Lui solitamente è quello che decide l'organizzazione dell'attacco e anche tutto il ritmo. L'unico giocatore che per me puà essere il dodicesimo titolare è Elmas, e lo vedrai bene titolare per Insigne. Darei una giornata di riposo proprio a lui".

Sul campionato di Serie A

"Che sia livellato non è un demerito: è una misura. Non si possono avere tante grandi squadre e lo dimostra la media punti, è un dato. Lo Scudetto si vincerà a 81, questo deriva dai miei calcoli. La Juventus ha recuperato 14 punti al Napoli in dieci gare ed ora è in corsa nuovamente".