- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
rassegna
(Getty Images)
Questa è l'Italia di Lorenzo Insigne. Nello spareggio mondiale che andrà in scena stasera il capitano del Napoli incontra la storia, fino a quattro anni fa osservava dalla panchina ora invece è l'uomo chiave di questa Nazionale.
Era quel famoso 13 novembre quando l'Italia a San Siro contro la Svezia non riuscì a qualificarsi per il mondiale in Russia del 2018. Il rammarico era enorme tra calciatori e tifosi, sembrava quasi che il tempo si fosse fermato. Ad osservare la partita dalla panchina perché escluso, c'era un certo Lorenzo Insigne che allora non rientrava nei piani del tecnico. Lo ricorda l'edizione odierna del Corriere dello Sport.
Stasera all'olimpico l'Italia di Mancini si gioca la qualificazione al mondiale contro la Svizzera, son cambiate tante cose da allora sia per la nazionale ma ancor di più per il talento napoletano che oggi è il simbolo di questa nazionale, l'uomo in più. Questa identità se l'è guadagnata a suon di giocate incredibili, tiri a giro e il carisma che solo un leader del genere può vantare di avere.
Per il fantasista azzurro quella di stasera è una partita importantissima, gli può regalare la chance di andare per la prima volta ad un mondiale da assoluto protagonista e mettere in luce tutto il suo talento nel palcoscenico internazionale.
Mancini conosce le sue qualità, proprio per questo confida in lui per cercare la vittoria che significherebbe qualificazione a Qatar2022, ma non è solo il tecnico a riporre le speranze su Insigne, c'è un popolo intero che confida in lui e lo accompagna verso la straordinaria rivincita che è riuscito a prendersi questo talento cristallino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA