01:00 min

rassegna

Di Gennaro: “Insigne può e deve fare di più. Italia-Belgio? Una bella sfida”

Sara Ghezzi

Nel corso della trasmissione 'Marte Sport Live' in onda su Radio Marte è intervenuto Antonio Di Gennaro

Nel corso della trasmissione 'Marte Sport Live' in onda su Radio Marte è intervenuto Antonio Di Gennaro. L'ex calciatore ha parlato dell'Italia che questa sera scenderà in capo contro il Belgio nella sfida valida per i quarti di finale di Euro 2020. Tra i protagonisti della serata Lorenzo Insigne che fino a questo momento non ha ancora graffiato in maniera decisiva nel torneo.

"Insigne deve essere più decisivo. Italia-Belgio? Bella sfida", il parere di Di Gennaro

Di seguito le sue parole a Radio Marte:

Sull'emozione al gol di Chiesa contro l'Austria

"Al gol di Chiesa ho avuto un po' di emozione, a volte capita".

Su Italia-Belgio

"Italia-Belgio? Mi auguro sia una bella partita, noi abbiamo cambiato un po' anche dal punto di vista tattico rispetto alla gara del 2016. Giocavamo diversamente, con il baricentro un po' più basso. Ora invece è più alto quindi dovremo essere bravi e attenti a limitare i giocatori più importanti ma specialmente l'uomo più importante che è Lukaku. C'è il dubbio tra Chiellini e Acerbi anche se il primo ha dato l'ok definitivo. L'assenza di Hazard è importante, De Bruyne sarà un po' al 50%, bisognerà limitare le linee di passaggio, Jorginho peraltro è stato bravissimo nell'intercetto.

Sulla scelta tra Verratti e Locatelli

"Verratti o Locatelli? A centrocampo sono d'accordo con Mancini nello schierare quello titolare con Verratti. Normale che Pessina e Locatelli siano cambi importanti, lo hanno dimostrato. Dipenderà molto dall'aspetto psicologico".

Sulla titolarità di Chiesa

"Chiesa titolare? Sono d'accordo, per la velocità e gli strappi che può dare può dare sofferenza a Vermaelen o a Vertonghen. Credo però che si giocherà molto a sinistra: se Spinazzola e Insigne stanno bene sono pericolosi e decisivi".

Su Insigne

"Insigne? Con Conte e Ventura non giocava o giocava senza le sue caratteristiche. Mancini l'ha fatto migliorare tanto, credo sia un leader oltre che il vero regista avanzato. Magari servirebbe un po' più di convinzione, può e dev'essere più decisivo. Se sta bene può dribblare l'uomo e fare assist".