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Incontro De Laurentiis-Ultras, dietrofront del patron: no all’obbligo di fidelity card
Ieri all'Hotel Britannique si è svolto l'incontro tra il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, e gli Ultras azzurri per tentare il disgelo. Due ore di colloquio, e l'accordo tra le parti è stato trovato: il numero uno del Napoli ha fatto retromarcia sulla fidelity card. Ecco quanto è emerso dal lungo dialogo.
Ne parla la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926: "Così, ieri ciascuno ha fatto un passo verso l’altro: i tifosi si sono detti disposti a rispettare il regolamento d’uso dello stadio e quindi a fare quanto necessario per portare al Maradona i propri striscioni, De Laurentiis di contro ha aperto alla possibilità di tornare indietro sull’obbligo di fidelity card per l’acquisto dei biglietti delle partite casalinghe (che aveva in pratica estromesso i tifosi non tesserati dal Maradona) e si è anche aperto al dialogo sull’organizzazione delle trasferte e di quella che sarà la celebrazione del terzo scudetto della storia del Napoli, che probabilmente coinvolgerà anche i gruppi del tifopartenopeo (...) Insomma, è scoppiata la pace e il sostegno che le due curve (entrambe rappresentate nell’incontro con De Laurentiis) hanno offerto alla squadra di Spalletti ieri è stato notevole, specie nella ripresa e – paradossalmente – a fine partita".
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