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rassegna

Incocciati: “Champions? Lotta aperta, ma se continua così il Napoli ce la farà”

Mattia Fele

Il Napoli continua a correre verso la Champions League, la competizione più ambita a livello internazionale. Per non fermare la corsa gli azzurri avranno bisogno di più vittorie possibili, sperando poi che le squadre davanti perdano qualche...

Il Napoli continua a correre verso la Champions League, la competizione più ambita a livello internazionale. Per non fermare la corsa gli azzurri avranno bisogno di più vittorie possibili, sperando poi che le squadre davanti perdano qualche punto per strada. L'Atalanta infatti e il Milan continuano a convincere, con la Juventus che invece è superiore (forse a tutte le altre squadre in Serie A quanto ad organico) ma in grossa difficoltà tecnico-tattica. Di questo e di tanto altro ha parlato Incocciati a Radio Onda Sport.

Incocciati: "Corsa Champions? Napoli protagonista"

Beppe Incocciati, allenatore dell’Atletico Terme Fiuggi ed ex calciatore è intervenuto a “Donne nel Pallone – Speciale 90 minuti”, programma in onda su Radio Onda Sport. Incocciati si è concentrato sulla questione della corsa per la Champions League:

Sulla Champions

"È una lotta apertissima. Mai come quest’anno, i risultati si vedranno alla fine del campionato perché la differenza in punti è davvero minima. Forse solo la Lazio è leggermente indietro ma è tutto ancora apertissimo. Anche il Napoli, se continua con questa intensità, ce la farà sicuramente"

Su Donnarumma

"Quando giocavo io, erano tempi diversi, i calciatori erano più affezionati alla maglia. Oggi è un discorso differente, il Milan non è stato affatto avaro nei confronti del suo portiere, se dovesse andar via sarà per una sua scelta. Per quanto riguarda Ibrahimovic, avere una proposta di rinnovo alla sua età è una soddisfazione per cui è anche abbastanza facile accettare"

Sulle categorie minori

"Ci vuole una maggiore attenzione per i giovani di queste categorie, molte volte i contratti fatti ai giocatori e agli addetti ai lavori non sono congrui rispetto alla professionalità che mettono nel loro mestiere. Io avrei delle idee per migliorare le condizioni ma preferisco lavorare con la medesima professionalità che ho sempre avuto sia da calciatore che da allenatore nelle categorie superiori"