Inchiesta ultras, venditore ambulante pestato solo perché napoletano: il racconto

Emergono sempre più ombre sulla controversa vicenda legata all'inchiesta sugli ultras a Milano, che ha portato all'arresto di 19 esponenti tra tifosi di Inter e Milan. Tra le numerose vicende, una delle più agghiaccianti l'ha trattata l'edizione odierna del Mattino. Stando a quanto riportato dal quotidiano, gli ultras interisti attuavano un piano anti "magliettari napoletani", volto a colpire i rivenditori di gadget fasulli che si appostavano con gli appositi banconi sul perimetro di San Siro. A farne le spese fu Antonio Scialò, 50enne napoletano che fu preso a calci e pugni il 16 febbraio 2022 da Andrea Beretta, Nicola Vivino e la sua fidanzata Filomena Falconi. Scialò dichiarò poi di esser stato aggredito e minacciato di morte, con utilizzo anche di spray al peperoncino.