Nella sua edizione odierna il Corriere dello Sport ha commentato il successo risicato del Napoli contro il Modena ai rigori in Coppa Italia.
rassegna
Il Napoli gioca come se ci fosse Lukaku, ma è stato visto solo a San Gregorio – CdS
"E poi c’è l’emergenza principale. Se a tressette si gioca col morto, il Napoli gioca col fantasma. O col punto interrogativo, fate voi. Negli Stati Uniti hanno una definizione particolarmente efficace per un problema fin troppo evidente: l’elefante nella stanza. L’elefante nella stanza del Napoli si chiama centravanti. Che non c’è. Il Napoli si muove come se al centro dell’attacco ci fosse Lukaku che per ora si è materializzato solo a San Gregorio Armeno: la statuina è già in bella mostra. Sul campo invece per 65 minuti c’è Raspadori che è bravo ma è venti centimetri più basso e circa venticinque chili più leggero. Quanto di più distante possa esserci da una controfigura. Per cui la manovra (diciamo) nel primo tempo si snoda come se davanti ci fosse Bud Spencer a fare a cazzotti e invece c’è Terence Hill che preferisce giocare di fino e in velocità. Di Osimhen è inutile parlare: possiamo definirlo l’ospite d’onore".
© RIPRODUZIONE RISERVATA