Giuntoli come San Gennaro, è l’uomo dei miracoli al Napoli: piace a Juve e Milan – TS

Se è stato possibile nel giro di un paio di mesi mettere mano a una rivoluzione copernicana al Napoli è solo perché nel ruolo di direttore sportivo c’è un signore di nome Cristiano Giuntoli. A febbraio ha compiuto 50 anni e da tempo è entrato nel mirino dei grandi club, soprattutto Juventus e Milan che corteggiano con discrezione l’uomo che potrebbe fare al loro caso, perché capace di costruire squadre vincenti con pochi soldi. Lo riporta l'edizione odierna di Tuttosportche titola: "Giuntoli è San Gennaro".

L'operato di Giuntoli al Napoli

Il percorso di crescita del DS nato a Firenze è cominciato nell'estate del 2009 con il Carpi. In Emilia arrivò vice del DS Costi, poi ad ottobre il patron Stefano Bonacini gli diede la poltrona di DS. Da quel momento iniziò una cavalcata che consentì al Carpi di centrare 4 promozioni in 5 stagioni, dalla D alla A. L'individuazione del DS fu a carico di Andrea Chiavelli, l’uomo dei conti e del quale De Laurentiis si fida ciecamente. Contattò Giuntoli nell’estate del 2015 e gli chiese se se la sentiva di ripetere in un Napoli d’alta quota il lavoro svolto con il Carpi. Quella era la grande occasione che Giuntoli non pensò affatto di farsi sfuggire e da quel momento sono trascorsi 7 anni con la soddisfazione attuale di aver abbassato il monte ingaggi da 110 milioni a 70 attuali, lordi. Senza abbassare il livello tecnico dell’organico messo a disposizione di Spalletti. La strategia di Giuntoli è vincente secondo i dettami di De Laurentiis, perché permette alla squadra di essere spesso tra le qualificate in Champions.

I colpi del DS al Napoli

Sono tanti i colpacci messi a segno da Giuntoli in questi 7 anni di Napoli. Osimhen è quello più costoso, con i 70 milioni di valore al Lille e i 5 milioni lordi di stipendio: oggi il Napoli cederebbe il nigeriano per una cifra non inferiore ai 110 milioni. E poi Fabian, Zielinski, Di Lorenzo,  Lobotka, Kvaratskhelia, Anguissa, Kim, Ospina, Lozano, Raspadori. Giuntoli ha altri due anni di contratto da DS del Napoli e la sua fama ormai lo rende ghiotto agli occhi di chi vuole replicare il modello Napoli"