Giuntoli chiude il caso-Elmas: “Una battuta, se non è piaciuta non importa”

Cristiano Giuntoli protegge Elmas e minimizza

Giuntoli sa che l'armonia in spogliatoio è una delle chiavi del successo azzurro e protegge Elmas dalle critiche

Era stato ironico, il calciatore, che aveva postato su instagram una foto che lo ritraeva vicino alla panchina del Maradona, scrivendo "Mio primo amore". In molti non l'avevano presa bene, addirittura qualcuno invocava una severa punizione da parte della Società per un gesto ritenuto divisivo e sovversivo. Niente di tutto questo: la Società ha risposto e l'ha fatto attraverso le parole di Cristiano Giuntoli, su cui riflette l'edizione odierna del Corriere dello Sport: "Il ds Giuntoli commenta la questione relativa alla storia pubblicata sabato da Elmas, probabilmente dopo aver capito che con il Bologna non avrebbe giocato dal primo minuto al posto di Anguissa. Per la precisione: una foto del mercoledì di Champions che lo ritrae di passaggio di fianco a una panchina del Maradona, con tanto di dedica ironica: «Mio primo amore (panchina)». Appunto. La scelta di Ndombele era già stata annunciata da Spalletti nel corso della conferenza stampa di presentazione: «Elif viene da una stagione straordinaria con 7 gol e 5 assist partendo quasi sempre dalla panchina - dice Giuntoli - Dobbiamo solo ringraziarlo. In quel momento lì, visto che non ce la fa a dare un aiuto in campo, ha voluto fare una battuta e niente di più: se è stato preso male, non è un problema nostro".