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Giaccherini: “Conte mi volle alla Juve. Napoli da scudetto ad una condizione”

Giaccherini: “Conte mi volle alla Juve. Napoli da scudetto ad una condizione” - immagine 1
L'ex calciatore del Napoli ha rilasciato un'intervista ai microfoni del Corriere dello Sport
Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

Emanuele Giaccherini, ex calciatore del Napoli, ha rilasciato un'intervista ai microfoni del Corriere dello Sport.

Senza girarci intorno: secondo lei il Napoli può lottare per lo scudetto?  

"Conte può fare tanto per la squadra, ma servono anche i giocatori. Il Napoli è competitivo negli undici di base, ma ha ancora bisogno di qualche rinforzo per diventare più completo. Va bene il lavoro dell'allenatore, ma occorrono la stessa qualità e profondità di rose come quella dell'Inter".  

Scriviamo un finale.  

"Facciamo così: Napoli potenziale antagonista se completa un po' il gruppo. L'assenza di coppe europee aiuta la gestione settimanale, ma il livello del mercato deve comunque rimanere alto. Per vincere vanno fatti passi avanti. Non sai neanche se potrai contare su Osimhen". 


Chi può essere il Giaccherini del Napoli? 

"Direi Cheddira: ha grandi potenzialità, è tenace, si allena con il fuoco negli occhi. Conte mi volle alla Juve anche contro le idee della società, mentre lui era già di proprietà, ma potrebbe seguire un po’ il mio percorso".