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rassegna

Sconcerti: “Gattuso? Non l’ho mai visto tornare indietro, si è sentito colpito come persona”

Mattia Fele

Pessima prestazione della Juventus di Pirlo all’Allianz Stadium di Torino: è arrivata una sconfitta pesante contro il Milan, rivale diretta per la corsa alla Champions League. Ciò che ha sorpreso è proprio stato l’atteggiamento...

Pessima prestazione della Juventus di Pirlo all'Allianz Stadium di Torino: è arrivata una sconfitta pesante contro il Milan, rivale diretta per la corsa alla Champions League. Ciò che ha sorpreso è proprio stato l'atteggiamento della squadra bianconera, mai in partita e con un Cristiano Ronaldo particolarmente adombrato e individualista. Tanti errori tecnici e tattici che hanno fatto salire in cattedra una squadra giovane, organizzata e con grande spirito come il Milan. La corsa alla Champions si fa a questo punto sempre più intrigante ed interessante, con Atalanta, Napoli, Milan e Juventus che cercheranno di fare bottino pieno nelle prossime gare (9 punti darebbero certezza a Napoli, Milan e Atalanta: la Juventus dovrà invece sperare in un passo falso delle avversarie). Ne ha parlato l'autorevole giornalista Mario Sconcerti questa mattina, a TMW Radio.

Sconcerti: "Gattuso? Qualcosa si è chiuso, è stato colpito come persona"

Il direttore Mario Sconcerti è intervenuto come di consueto a TMW Radio:

Su Juve-Milan

"Credo sia quasi straordinario come il calcio abbia una sua logica. Si è visto la differenza tra una squadra ormai pronta e una che non è abituata a stare insieme. Si sono visti tutti i pregi del Milan e i difetti della Juventus. La Juve non riesce a costruire gioco per l'attacco, che è formidabile ma si mette quasi sempre in proprio. Ronaldo? Ha segnato più di tutti nella Juve, nettamente. Questo significa che il vero problema è stato il centrocampo, non c'è mai stata un struttura di gioco. Singolarmente i centrocampisti sono buoni, ma non basta. Rabiot è inconcludente, Bentancur fa cose semplici. Arthur è un mediano all'inglese, non costruisce gioco. Non sono giocatori che dettano i tempi alla squadra. Chiesa e Ronaldo vanno per conto loro, raramente dialogano con i compagni. Alla fine la Juventus è una squadra mai nata. Con questo tipo di caratteristiche non poteva nascere come grande squadra. E stasera ne abbiamo avuto la dimostrazione".

Sulla Champions

"L'Atalanta è infermabile. La classifica è corretta finora. Restano 9 punti a disposizione, nessuno può sbagliare. Credo che Milan e Napoli nel complesso siano le squadre che giocano meglio, anche dell'Inter, come pura qualità di gioco. L'Atalanta è una fuori serie. Non so se questa sia la sua dimensione reale. Uscire fuori quando non hai più speranze, può essere un limite".

Su Gattuso: rapporto finito con Napoli?

"Io credo di no. Però so che le cose per ora sono chiuse, ci sono stati problemi di rapporti con Adl. Si è tenuto qualche giorno di troppo il contratto proposto dal presidente, e questo non è piaciuto. Adl ha fatto un lungo giro di telefonate con altri tecnici, poi hanno fatto infuriare il tecnico le notizie sulla sua malattia, al limite delle calunnie. Gattuso è stato colpito come persona. Io non l'ho mai visto tornare indietro".