rassegna

Gattuso alle prese con la miastenia: il tecnico ha voluto tranquillizzare il Napoli. Il retroscena

Maria Ferriero

Un mese complicato per il Napoli quello che sta per volgere al termine. Le ultime uscite stagionali non hanno convinto ed i partenopei hanno collezionato pochi punti in chiave classifica. Ma questo momento vede in primo piano anche le condizioni...

Un mese complicato per il Napoli quello che sta per volgere al termine. Le ultime uscite stagionali non hanno convinto ed i partenopei hanno collezionato pochi punti in chiave classifica. Ma questo momento vede in primo piano anche le condizioni di salute del tecnico Gattuso alle prese con la miastenia oculare. Una patologia di cui soffre da quando è calciatore e che torna a tormentarlo. Una malattia che ha spiazzato gli stessi calciatori partenopei come racconta l'edizione odierna del Corriere della Sera.

Gattuso e la miastenia, il retroscena

"C’è di peggio nella vita: Gattuso ripete questa frase come fosse un mantra. Lo fa per se stesso, ed è un modo per esorcizzare la paura inevitabile, ma anche per la squadra, spiazzata dalla sua malattia ricomparsa all’improvviso e crollata nella testa e nelle gambe. Molti dei calciatori del Napoli non sapevano neanche cosa fosse, la miastenia oculare. In pochi ricordavano che Gattuso ne soffre da dieci anni. Nessuno ha la percezione immediata di quanta sofferenza possa provocare.

Alla vigilia della sfida di Europa League con la Real Sociedad, l’allenatore abituato a vivere e lavorare col cuore ha iniziato ad avvertire i primi sintomi. E ha creduto che bastasse riprendere in maniera rigorosa la cura di cortisone per non rivivere l’incubo. Per un po’ si è sforzato, ha dissimulato. Ha anche finto di star bene, senza abbandonare la nave in acque già poco tranquille. Dopo la partita europea che ha la malattia è diventata di dominio pubblico".