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I tanti dubbi legati agli uomini, alle situazioni contrattuali e in genere ai risvolti del mercato, nell’ottica di Gattuso non possono che tradursi così: il Napoli è ancora un cantiere tecnico-tattico. Secondo quanto riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, Gattuso sta studiando il modo migliore per varare definitivamente la Grande Convivenza: Mertens-Osimhen. E per lui i tempi sono anche più ristretti rispetto ai famigerati 25 giorni: perché la prima di campionato è in programma domenica 20 settembre a Parma. Tra 10 giorni.
Gli aspetti da considerare e di conseguenza le difficoltà sono comunque molteplici. In ritiro ha potuto allenare la squadra al completo per 5 giorni, compreso il triangolare d’esordio, prima che gli impegni delle Nazionali gli portassero via 13 giocatori. Il periodo di lavoro è stato comunque inferiore rispetto alle idee di base. Dal punto di vista tattico, nonostante stia lavorando sull’alternativa del 4-2-3-1, un modulo che sperimenterà anche domani al San Paolo nell'amichevole con il Pescara, Rino ha una certezza. Il Napoli, fino a nuovo ordine, ricomincerà dal 4-3-3. Il fatto saliente, piuttosto, è un altro: che sia l’uno o l’altro il sistema, e dunque a prescindere dalle composizioni numeriche, il must di Gattuso è schierare insieme Osimhen e Mertens. O meglio: studiare gli equilibri giusti per consacrare la convivenza che dovrà risolvere il problema del gol. E garantire vittorie.
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