rassegna

Repubblica – Gattuso vuole ricucire il rapporto tra squadra e società. Il retroscena

Alessandro Silvano Davidde

Scariche d’adrenalina continue per rivitalizzare un Napoli che in campionato non vince dal 19 ottobre. La ricetta Gattuso è pronta per l’uso. Un’ora e mezza mercoledì, altrettante ieri ad alta intensità. Il tutto condito dalla grinta che...

Scariche d’adrenalina continue per rivitalizzare un Napoli che in campionato non vince dal 19 ottobre. La ricetta Gattuso è pronta per l’uso. Un’ora e mezza mercoledì, altrettante ieri ad alta intensità. Il tutto condito dalla grinta che da sempre caratterizza il condottiero del Napoli. Uno choc per voltare immediatamente pagina. Gattuso è il punto di riferimento: lo ha ribadito anche nel discorso introduttivo al gruppo. La Repubblica di Napoli ha evidenziato questo particolare.

Gattuso carica la squadra, poi la difesa: "Per qualsiasi problema parlate con me"

«Se avete problemi, la mia porta è sempre aperta». Testa sgombra da ulteriori pensieri che non siano la rimonta, è questo il diktat di Gattuso, intenzionato a fare da mediatore tra lo spogliatoio e la società per la questione delle multe a causa dell’ammutinamento del 5 novembre. «Parlerò io con il presidente». Il rapporto con De Laurentiis è molto forte: il numero uno del Napoli è stato anche ieri al centro tecnico di Castel Volturno e ha seguito l’allenamento a bordo campo. La volontà è quella di mandare un segnale distensivo sull’azione disciplinare dopo i rapporti tesi dell’ultimo mese, concetto ribadito pure ad alcuni giocatori, tra cui Mertens: una “carezza” al belga e un discorso sul futuro da riprendere al più presto. Il presidente vuole rispolverare un adagio vecchio ma comunque sempre funzionale (l’unione fa la forza) per uscire dalla crisi che ha spinto il Napoli al settimo posto. Serve una cavalcata trionfale.