Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
rassegna
GENOA, ITALY - SEPTEMBER 16: Rudi Garcia, head coach of Napoli, looks on during the Serie A TIM match between Genoa CFC and SSC Napoli at Stadio Luigi Ferraris on September 16, 2023 in Genoa, Italy. (Photo by Simone Arveda/Getty Images)
Garcia ha provato a sminuire le evidenti difficoltà che sta avendo la difesa del Napoli: lo ha fatto per togliere pressione alla squadra, ai difensori in particolar modo ma anche il tecnico non può sorridere di fronte al dato, che piuttosto impensierisce. C'è da invertire la tendenza, e bisogna farlo nel più breve tempo possibile, magari già da domani pomeriggio allo stadio Dall'Ara.
Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "L’apprensione di Garcia è più che comprensibile. Uno degli aspetti che ha convinto meno in questo primo mese sotto la nuova gestione è la fase di non possesso. Se è vero che si difende di squadra, lo è altrettanto che il reparto ad andare maggiormente sotto pressione è quello arretrato, quando le spaziature in campo non sono corrette. Per quanto il tecnico sostenga che il Napoli subisca pochi tiri in porta – soltanto otto in campionato – cinque reti incassate sono davvero troppe, per rimanere in linea con gli obiettivi stagionali. Anche in Champions, soprattutto nel secondo tempo, la squadra ha rischiato di compromettere il risultato. Pericoli che non possono essere corsi con una tale frequenza, già a partire da domani".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA