Sono passate solo quarantott'ore dal colpo perpetrato danni dell'attaccante azzurro Khvicha Kvaratskhelia, ed ecco che un altro calciatore del Napoli finisce nel mirino dei ladri di auto. Per la verità la vittima del furto della macchina, in questo caso, è la moglie di Kim Min-jae. L'edizione odierna de Il Mattino ricostruisce l'accaduto.
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Furto auto Kim, la ricostruzione: all’inizio si credeva all’intervento di un carro-gru
Furto auto Kim, la ricostruzione
Il ventiseienne difensore coreano si era unito alla squadra, venerdì, per partire alla volta di Bergamo. La moglie era rimasta a Napoli, e nella stessa serata dell'altroieri aveva parcheggiato la 500 sotto casa. Ieri mattina l'auto era scomparsa. Dopo aver svolto una prima verifica per capire se, eventualmente, l'auto fosse stata prelevata da un carro-gru, alla signora non è rimasto altro da fare che denunciare il furto alla Polizia di Stato, agli agenti del commissariato Posillipo. Acquisite le immagini di alcuni impianti di videosorveglianza presenti nella zona di Posillipo. E indagini a tutto campo, che privilegiano tuttavia la pista dei ladri professionisti, anche se appare difficile orientare i riflettori investigativi verso questa o quella banda di specialisti che hanno diverse basi operative in città e provincia.
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