Fabian Ruiz prenda per mano il Napoli. Il precedente

Facciamo così: facciamo che è soltanto una siesta. Un riposo. Una pausa: perché Fabian non è quello vero e si vede, proprio come il resto della squadra. Il Corriere dello Sport ha analizzato il suo momento. Fabian Ruiz spicca: Udinese nel...

Facciamo così: facciamo che è soltanto una siesta. Un riposo. Una pausa: perché Fabian non è quello vero e si vede, proprio come il resto della squadra. Il Corriere dello Sport ha analizzato il suo momento.

Fabian Ruiz spicca: Udinese nel mirino

Lui, però, spicca: spiccano le sue assenze, i cali, le intermittenze. E destano una certa sensazione soprattutto nei periodi di sosta: quando Ruiz torna a casa, indossa la maglia della Roja e si accendono le luci dei riflettori. Tutte sparate su di lui, il nuovo cigno iberico; il numero uno del centrocampo della Nazionale. El señor 180 milioni di euro: ovvero l’ammontare della clausola che il Napoli vorrebbe inserire nel suo nuovo contratto e che gli ha proposto in occasione di un incontro per il rinnovo. Ecco, tutto questo non può passare inosservato e apre il fronte a una serie di riflessioni. Profonde. 

Proprio lo scorso anno si presentò a Udine con qualche problema. Nulla a che vedere con la situazione attuale del Napoli, sia chiaro. Ma qualcosa c'era. Prese in mano la squadra e tracciò il percorso con un tiro a giro di piede debole. Dovrebbe fare lo stesso domani, potrebbe farlo. Se lo vorrà. Prendere in mano la squadra e accompagnarla ad accendere la luce. E' quanto basta per uscire da un tunnel di pareggi e sconfitte. Magari proprio domani: la partita - si sa - è cruciale.