Euro 2020, il Governo dà l’ok per 15mila tifosi all’Olimpico a giugno

Euro 2020-Italia, ecco la svolta. La fumata azzurra arriva da Palazzo Chigi in un pomeriggio di pioggia intensa che lava via paure e tensioni. Il governo ha detto sì all’ingresso di 15.500 tifosi allo stadio Olimpico di Roma nelle gare...

Euro 2020-Italia, ecco la svolta. La fumata azzurra arriva da Palazzo Chigi in un pomeriggio di pioggia intensa che lava via paure e tensioni. Il governo ha detto sì all'ingresso di 15.500 tifosi allo stadio Olimpico di Roma nelle gare dell'Europeo di giugno. La soglia minima del 25% di capienza potrà aumentare se la campagna vaccinale, dopo tanti intoppi, dovesse correre spedita. È l'evento della rinascita che offre al calcio una grande opportunità: diventare il motore della ripartenza del Paese in termini sportivi, culturali ed economici.

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Euro 2020, il Governo dà l'ok per 15mila tifosi all'Olimpico a giugno

Ha vinto la fiducia nel futuro, in tempi che costringono a guardare a testa bassa il presente. Un successo targato Gravina, Draghi, Vezzali e Speranza. Il primo ha combattuto la sua battaglia, muovendo i passi diplomatici giusti, gli altri due hanno agito con coraggio nonostante la prudenza degli esperti del Comitato tecnico scientifico, i quali non se la sentivano di garantire percentuali definite a stretto giro. In caso contrario, il 19 aprile la UEFA ce l'avrebbe tolto (come potrebbe fare con l'Irlanda) perché il suo diktat, condivisibile o meno, è chiaro: nessuna partita a porte chiuse. E mentre la Turchia sperava di sostituire l'Italia inserendosi tra i 12 Paesi ospitanti, ecco la stoccata di Valentina Vezzali che ha dato il "via libera" ufficiale, dopo aver ricevuto l'ok del presidente del consiglio. Oggi Gravina incontrerà proprio il premier Mario Draghi a Palazzo Chigi, domani vedrà la sottosegretaria insieme al presidente della Serie A, Dal Pino, per definire altri dettagli.

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