Eintracht-Napoli, ci siamo: ecco cosa Spalletti ha chiesto ai suoi

Il match valido per l'andata degli ottavi di finale di Champions League tra Eintracht e Napoli è vicinissimo: qualche ora e sapremo se gli azzurri avranno la forza di imporsi anche in Europa. E, se Glasner ha ammesso di pensare a questa sfida da mesi, Spalletti parla di regalo di Natale, che bisogna essere in grado di scartare.

Napoli, stasera c'è l'Eintracht

Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926: "È una serata in cui sarà inevitabile vibrare, e in questa prima parte di un ottavo da uomini veri al Napoli verrà chiesto di restare se stesso, di non smarrirsi neanche per un istante, di usare il codice-Spalletti e di tirare fuori il carattere e la personalità che sono stati necessari, anzi indispensabili, per arrivare lassù, ad un passo dallo scudetto. «Non è lecito aver paura». E diventerà invece decisivo scoprire la dimensione che Kvara e Osi hanno raggiunto, quella loro natura esager ata, quel loro calcio che stordisce, quella fusione anche magica ch’è servita per creare un’atmosfera meravigliosa intorno ad una squadra apparsa a tratti imbattibile (...) È un’ora e mezza in cui andrà usato il cervello, evitando di farsi sedurre da oscure tentazioni: è la prima di due serate in cui gli equilibri dovranno essere controllati tecnicamente e psicologicamente, sapendo che poi lì davanti esistono i dioscuri d’un Napoli 3.0 che ha deciso di stupire ad oltranza".