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rassegna

Da anni è in atto un distacco fra i tifosi e il Napoli: le possibili cause – GdS

Domenico D'Ausilio

La Gazzetta dello Sport si sofferma sulle cause del distacco fra una parte dei tifosi del Napoli e il club azzurro

L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport si sofferma sulle cause del distacco fra una parte dei tifosi del Napoli e il club azzurro.

Da anni è in atto un distacco fra i tifosi e il Napoli

"Come i colori cantati da Pino Daniele, Napoli è fatta così. E attorno al calcio non sta mostrando di certo la faccia migliore. Nel senso che non è possibile che con una squadra da 13 anni nelle Coppe europee, unico club italiano, e comunque reduce da una stagione complessivamente positiva, possa provocare tante reazioni così negative. Col genio di turno che poi compie il gesto sbagliato. Però al tempo stesso, senza dare alibi alcuno a violenti e delinquenti di professione, bisogna andare alle radici di un malcontento profondo. Di una spaccatura che ormai esiste da anni fra club e tifoseria. Una volta Fuorigrotta era sinonimo di gioia e sana passione sportiva. Oggi si va allo stadio interrogandosi su cosa succederà sugli spalti. Al punto che persino una vittoria per 6-1 viene contestata. De Laurentiis negli anni ha avuto parecchi meriti, fra i quali quello di aver tenuto a distanza i gruppi ultrà più oltranzisti. Peccato poi non abbia mai avuto una politica di comunicazione per incentivare e avvicinare la grande tifoseria napoletana, che da anni si sente lontana dal club col presidente che solo due settimane fa ha finito per dare una accezione negativa del tifoso medio. Non si tratta di inseguire colpevoli o capri espiatori, ma le analisi critiche servono per cercare di migliorare le situazioni. E senza eccedere nei toni e nel rispetto delle persone e dei ruoli se ne deve discutere".