Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de Il Foglio, soffermandosi sull'attaccante del NapoliGiacomo Raspadori.
rassegna
Dionisi: “Orgoglioso di Raspadori, incredibile reazione quando lo misi prima punta”
Sassuolo, Dionisi su Raspadori
"Può soltanto rendere orgoglioso il Sassuolo e chi ci lavora: Giacomo si è formato qui da bambino, ha fatto vedere quanto vale e sapevamo che prima o poi sarebbe partito. La speranza era che rimanesse con noi un altro anno, ma certe opportunità vanno colte. Ora ha tutto quel che si merita. Napoli e la Nazionale? È solo all’inizio, ma è già un ometto. Più che per i complimenti, con i miei ragazzi tendo a farmi vivo quando serve un appoggio. Ma Raspadori ha un atteggiamento eccezionale. Aneddoti? Una volta a La Spezia decisi di non farlo partire dall’inizio, confidando nel suo contributo a gara in corso: partita tosta, andiamo sotto di due gol, lui entra e fa doppietta. Poi in primavera lo provo nel ruolo di prima punta, dopo un intero campionato tra le linee. Gli parlo e cerco di capire come si sente: ‘Mister’, mi sorride, ‘avevo più dubbi quando mi avevi messo trequartista!’. Eppure non ce l’aveva mai fatto pesare. Limitandosi a lavorare duro ogni giorno, convinto dei propri mezzi tecnici e mentali. Mica ce ne sono tanti, di giocatori così".
© RIPRODUZIONE RISERVATA