rassegna

Di Lorenzo e Rrahmani, Conte ha individuato i veri insostituibili del suo Napoli: il dato

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 
Dalla Rosea

Conte aveva blindato il capitano Giovanni Di Lorenzo fin da prima del suo approdo a Napoli. La scelta si sarebbe poi rivelata giustissima. Insieme al ritrovato capitano azzurro, sale in cattedra anche Amir Rrahmani, autore di un avvio di campionato straordinario. I veri insostituibili del Napoli di Conte sono loro due. Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

"La rivoluzione parte spesso dalle persone. E nel calcio dal mercato. Maggiore è il numero di volti nuovi che arrivano in una squadra, più probabile sarà veder cambiare velocemente il rendimento di una squadra. E invece il nuovo Napoli di Antonio Conte viaggia in totale controtendenza: le basi della rivoluzione, infatti, le ha trovate in casa. Ci sono le prestazioni a testimoniarlo e i numeri a confermarlo. I nuovi pilastri azzurri sono vecchi leader, uomini che un anno e mezzo fa festeggiavano uno storico scudetto e che all’inizio della scorsa estate sembravano invece al capolinea della loro avventura napoletana. In estate sono arrivati tanti ottimi giocatori, ma gli insostituibili sono rimasti loro: Giovanni Di Lorenzo e Amir Rrahmani non hanno saltato ancora un minuto nelle prime tredici giornate di campionato. E sono i simboli di questa nuova trasformazione del Napoli, che Conte ha avviato ridando solidità a una difesa che lo scorso anno prendeva gol a ripetizione (...) E se gli azzurri guidano la Serie A, Di Lorenzo e Rrahmani brillano nella classifica dei minuti giocati. Sempre presenti tra i titolari e mai sostituiti, 1170 minuti in campo in 13 presenze. Dei totem assoluti a cui Conte non rinuncia mai.".