Tra Di Lorenzo ed il Napoli le diplomazie sono al lavoro per ricucire uno strappo profondo che era in procinto di causare l'addio del capitano al club di De Laurentiis. Segnali di disgelo importanti arrivano dopo il summit tra Giuffredi e il patron azzurro, alla presenza di Manna andato in scena ieri pomeriggio a Napoli. Ma cosa ha causato lo strappo?
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Di Lorenzo, tutti i motivi dello strappo con il Napoli: la ricostruzione
Di Lorenzo-Napoli, i due motivi alla base dello strappo
—Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Nella settimana che conduceva all’ultima giornata di campionato, Giovanni Di Lorenzo si è sentito estromesso dal Napoli. Da un colloquio a Castel Volturno con il neo d.s. Manna, il capitano azzurro ha capito di non essere più un pilastro nei programmi del Napoli. Manna gli aveva ribadito le parole del presidente Aurelio De Laurentis di qualche giorno prima, quando, a margine della conferenza di presentazione dei ritiri del precampionato, aveva sostenuto che nel Napoli non c’erano giocatori incedibili (...) Quelle parole di De Laurentiis avevano creato una ferita quanto mai dolorosa per Di Lorenzo. Uno strappo con il club assolutamente immaginabile, sia pure nel contesto delle tante delusioni che hanno avvolto la stagione successiva allo scudetto. Una situazione che ha avuto poi dei riflessi ben più amari. Nell’ultima gara casalinga, quella contro il Lecce, il capitano del Napoli è passato anche dalla mortificazione dei fischi del Maradona".
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