La Repubblica: voto 3 -La tassa sulla gratitudine che ancora una volta l’Italia paga col sangue. Da capitan scudetto a Napoli a naufrago di Berlino.
Il Corriere della Sera: voto 4- Visto che per Spalletti è come un figlio, calcisticamente parlando, allora si può parlare di un caso di nepotismo in piena regola. Quattro partite, una peggio dell'altra.
Tuttosport: voto 4 - Non si notano miglioramenti, anzi: è sempre incerto nelle chiusure e nel controllo di palla in uscita. Sempre in ritardo nei tagli. Un disastro. Averlo confermato titolare per quattro partite è stato un vulnus prima di tutto per lui.
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