Demme, le condizioni in vista della Fiorentina non rasserenano: le ultime

Diego Demme dovrebbe guardare la sfida con la Fiorentina dalla tribuna, il suo risentimento muscolare non è risolto al momento e la sensazione è che non potrà essere della partita.

Demme, più no che sì per la Fiorentina

Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Demme è «il» no, o magari più che altro - perché a volte i muscoli si rigenerano in fretta - è il ni, e la sfida con la Fiorentina dovrebbe guardarsela dalla tribuna. Pensava - o sognava - di esserci, dopo essersi sentito eroe per caso nel 2-1 con la Salernitana: tredici minuti (più undici di recupero) per debuttare in serie A, un assist a Rrahmani al 96’ che neanche lui avrebbe potuto prevedere e, soprattutto, quel coro di ammirazione popolare che si è avvertito in giro e che gli ha sistemato l’umore. Però la sorte fa come le pare, mica ti avvisa, e a Riyad, Demme ha accusato al primo scatto un dolorino, sono le luci rosse che s’accendono dopo tanta inattività (soltanto 54 minuti in Coppa Italia con il Frosinone). La chiamano ruggine, ed in effetti è cosi: Demme ha messo assieme 142 minuti nella stagione dello scudetto e 1039 nel primo anno di Spalletti, quando Lobotka non era ancora esploso su livelli che ne hanno fatto - per un lungo periodo - il “fratello minore” di Iniesta. Poi, con il contratto in scadenza, s’è ritrovato marginale".

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