L'edizione odierna di Repubblica si sofferma su un retroscena riguardante il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis e il futuro della Serie A. Entro metà maggio dovrà essere affrontata in Consiglio federale la questione delle licenze per la prossima stagione. La FIGC ha già impostato una clausola anti-Superlega, che vieta l’iscrizione a chi dovesse aderire a un progetto alternativo alle competizioni UEFA. Ma ragionerà anche sull’introduzione di regole e controlli più stringenti sulla spesa e sulla sostenibilità finanziaria da parte dei club (rendendo non più ammissibili crisi di liquidità spinte come quella dell’Inter di questo inverno).
Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale
rassegna
Repubblica – De Laurentiis, ipotesi Serie A slegata dalla FIGC: Gravina infuriato. Il retroscena
L’edizione odierna di Repubblica si sofferma su un retroscena riguardante il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis e il futuro della Serie A. Entro metà maggio dovrà essere affrontata in Consiglio federale la questione delle licenze...
De Laurentiis aveva ipotizzato la Serie A slegata dalla FIGC
Da lunedì si parlerà di una sorta di salary cap: si potrà fare campagna acquisti solo con una percentuale del fatturato predefinita. Provvedimenti che puntano a rendere sempre più complicato fare debito e quindi non permettere di aumentare infinitamente il gap. Certo con molti club il rischio di una tensione è serio. De Laurentiis, ignaro del fatto che il progetto Superlega fosse in dirittura di arrivo, in una commissione in Lega del 12 aprile aperta a tutte le squadre aveva avanzato l’ipotesi di una Serie A slegata dalla FIGC, con arbitri propri e un’organizzazione simile alla Premier League. Abbastanza per fare infuriare Gravina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA