Il patron azzurro ha presentato ricorso al Tribunale di Milano violando la clausola compromissoria
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha presentato un ricorso al Tribunale di Milano per chiedere la destituzione di Simonelli, presidente della Lega Serie A. Ma il patron azzurro ha rischiato un autogol, per questo motivo, come rivela La Repubblica, ha ritirato il ricorso. A seguire un estratto dell'articolo.
De Laurentiis impugna l'elezione di Simonelli, il Napoli corre un rischio: il motivo
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"Ricorso al Tribunale di Milano, con la richiesta di destituzione di Simonelli, firmata dal consigliere indipendente della Lega Serie A, Gaetano Blandini, e da Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli.
L'azione potrebbe trasformarsi in un autogol. Il motivo? La possibile violazione della clausola compromissoria, che prevede che le controversie di ambito sportivo siano devolute alla Camera arbitrale e che per seguire le vie della giustizia ordinaria serva l’autorizzazione del Consiglio federale. E violarla può costare carissimo: 3 punti di penalizzazione e un anno di inibizione.
De Laurentiis, nel ricorso, ha messo le mani avanti specificando che per lui non si tratterebbe di una violazione della clausola compromissoria visto che Simonelli non è un tesserato. Ma il Codice di giustizia sportiva si applica a chiunque svolge attività “comunque rilevanti per l'ordinamento federale”. Il Napoli, interpellato, non commenta.