rassegna

Quando De Laurentiis si innamorò del “modello Empoli”: il retroscena con Mihajlovic

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 
Dal Corriere dello Sport

Il Napoli di De Laurentiis e l'Empoli sono legati da un filo, neanche troppo sottile, di affari che nel 2015 conobbe un'inversione di tendenza: dalla "napoletanizzazione" della squadra toscana all'"empolizzazione" della squadra partenopea. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, che svela anche un retroscena tra il patron azzurro e Mihajlovic. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

"Fu con De Laurentiis che prese piede il fenomeno che qualcuno a Napoli definì empolizzazione. All’ombra del Vesuvio la moda scoppiò il 30 aprile del 2015. La sera in cui i ragazzi terribili allenati da un certo Maurizio Sarri rifilarono quattro gol al Napoli di Benitez. Cominciò tutto con quel 4-2. Fu il primo tassello di un processo che ha caratterizzato molti anni di gestione De Laurentiis. Il presidente prese una vera e propria sbandata per il modello Empoli. Non parlava d’altro. Anche nei colloqui che all’epoca ebbe con vari allenatori nella laboriosa ricerca del successore di Benitez. Pure con Mihajlovic. Leggenda vuole che mentre i due erano intenti a immaginare il Napoli del futuro, De Laurentiis citò un bel po’ di calciatori dell’Empoli che gli sarebbe piaciuto avere in squadra. All’ennesimo nome, Sinisa non riuscì a trattenere il proprio scetticismo: «Presidente, ma lei vuole vincere lo scudetto o vuole salvarsi?»".