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De Laurentiis vuole comprare il Maradona, mercoledì chiamata chiave: il progetto

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Il presidente azzurro ha in mente grandi idee per lo stadio
Sara Ghezzi

Aurelio De Laurentiis da anni sta combattendo una battaglia per lo Stadio Maradona, tra provocazioni e idee illuminate per rendere ancora più grande il suo Napoli. Ieri durante la conferenza stampa di presentazione della nuova partnership ha ribadito ancora una volta le sue intenzioni e il suo progetto. Intanto, l'edizione odierna de Il Mattino ha svelato un retroscena. A seguire un estratto dell'articolo.

De Laurentiis vuole comprare il Maradona, mercoledì chiamata chiave: il progetto

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"C'è una retroscena da raccontare prima di capire che vento tira dalle parti del Municipio napoletano. Mercoledì c'è stata una telefonata tra Manfredi e il ministro Abodi, non un caso, alla vigilia della conferenza stampa del Presidente. Che con Abodi è in ottimi rapporti così come con tutto il Governo. Probabile che De Laurentiis abbia parlato con Abodi per sondare gli umori del Comune e comunicargli le intenzioni della Ssc Napoli sull'impianto di Fuorigrotta e il centro sportivo. Certo è che Abodi ha detto a Manfredi di prepararsi perché il tavolo del Governo su Euro 2032 - al quale siede il ministro delle Finanze Giorgetti - sta per essere convocato. Il ministro vuole capire a che punto è la trattativa tra Manfredi e De Laurentiis che a quel tavolo è invitato di default. Una riunione a breve, questo lo scenario. Le parole di De Laurentiis sono state chiare e anche pronunciate con una certa sobrietà rispetto al passato. Ma la sostanza non cambia: il suo bersaglio resta il Comune vissuto come ostacolare o "nemico" al di la di chi indossa la fascia tricolore: c'è passata la Iervolino, poi Luigi de Magistris e oggi Manfredi. Dal Comune mantenendo aperto il canale con il Patron e la piena disponibilità al dialogo.


Il Comune potrebbe venire incontro a De Laurentiis - per esempio - sul Centro sportivo. L'area che la Società sarebbe disposta «a bonificare con mezzi propri» si trova a Bagnoli, dove il Patron voleva costruire il nuovo stadio. E precisamente dalle parti del Parco urbano grande oltre 100 ettari. La riflessione Manfredi su questo potrebbe essere disposto a farla: perché la Ssc Napoli porta lustro e visibilità alla città. A maggior ragione con la revisione del Piano Bagnoli in virtù del fatto che la colmata non verrà rimossa. Sul Maradona con il progetto che approderebbe in Consiglio, si aprirebbe un'altra partita e né a De Laurentiis né a Manfredi mancano gli argomenti per fare una moral suasion verso gli eletti del popolo. Popolo che vuole Euro 2032 e uno stadio solo per il calcio".