La Lega Serie A si trova al centro di un intricato scenario politico e istituzionale dopo l'elezione di Ezio Simonelli come presidente. Nonostante la votazione abbia portato alla sua nomina, la proclamazione ufficiale non è ancora avvenuta, lasciando aperta la questione della sua eleggibilità. Dietro questa vicenda si intravede una partita di potere che coinvolge le principali fazioni del calcio italiano. L'elezione di Simonelli rappresenta un successo per i club vicini al presidente della FIGC, Gabriele Gravina, che sembrano aver consolidato la propria influenza all'interno della Lega Serie A. Tuttavia, non mancano le voci di dissenso. Tra i principali oppositori si distinguono Claudio Lotito, presidente della Lazio, e Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli. Proprio su questo si è soffermata l'edizione odierna della Repubblica.
rassegna
Lega Serie A, De Laurentiis sfida la maggioranza: insieme a Lotito punta su Mockridge
De Laurentiis sfida la maggioranza: insieme a Lotito punta su Mockridge
—"Il fronte lotitiano ha cercato fino all’ultimo alternative a Simonelli, tentando il bluff di far circolare il nome di Luca Cordero di Montezemolo, che ha però smentito ogni coinvolgimento. Il piano era produrre lo stallo per poi, a gennaio, riproporre Casini come presidente unitario. Ma ieri il gruppo non è riuscito a difenderne il profilo: costretto a uscire allo scoperto e a dirsi disponibile all’elezione, Casini non ha raccolto voti. La scelta delle altre cariche è stata rinviata al prossimo 10 gennaio. Oltre ai cinque consiglieri federali in rappresentanza della Lega, e al nuovo consiglio federale, è in ballo il ruolo di amministratore delegato. Per restare a Luigi De Siervo — ieri ha ottenuto un solo voto, ma serviva per abbassare il quorum — basteranno 11 consensi. Ma su di lui la nuova maggioranza è divisa. La minoranza invece gli è storicamente ostile: De Laurentiis punta su Mockridge, ex Sky, che però non ha mai dato la sua disponibilità. Eppure è proprio da quella parte di squadre che potrebbe trovare gli alleati giusti per restare in sella".
© RIPRODUZIONE RISERVATA