In un equilibrio sempre più precario per il calcio italiano, Aurelio De Laurentiis si conferma spesso come la voce fuori dal coro. Particolare è anche la sua posizione sui diritti TV, come evidenziato dall'edizione odierna de Il Corriere del Mezzogiorno. È risaputo, difatti, il disappunto del patron del Napoli rivolto all'ingresso dei fondi d'investimento stranieri nel campionato italiano e non solo. La sua posizione spesso è stata antitetica altre, maggiormente propense all'introduzione di questo genere di fondi.
Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale
rassegna
De Laurentiis si schiera con Lazio, Torino e Milan: nuova strategia sui diritti TV
L'alleanza di Aurelio con tre club italiani: il nuovo obiettivo del presidente
De Laurentiis ha una nuova strategia sui diritti TV: l'obiettivo
—Tuttavia, alcuni presidenti come Lotito, Cairo e Cardinale hanno condiviso la tesi di De Laurentiis, dimostrandosi suoi alleati in questa lotta ai fondi stranieri. Come riferito dal noto quotidiano italiano, lunedì dovrebbe andare in scena a Milano una nuova assemblea di lega di Serie A. Aurelio avrebbe un obiettivo: distruggere il duopolio costituito da Sky e Dazn, per assicurare ad ulteriori player di poter scendere in campo. L'ultima idea del presidente azzurro sarebbe quella di creare una media company indipendente, capace di produrre le partite e collocarle sulle diverse piattaforme.
NOVITÀ! Commenta con noi news e partite sul nostro GRUPPO TELEGRAM!
© RIPRODUZIONE RISERVATA