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Il Napoli è ripartito da Conte e lo ha fatto nel modo migliore possibile. Gli azzurri sono primi in classifica dopo un inizio shock contro il Verona. In città è tornato entusiasmo e tutti remano nella stessa direzione: società, allenatore, giocatori e tifosi. Come rivela l'edizione odierna de Il Mattino, l'altra sera il tecnico e De Laurentiis hanno voluto passare del tempo insieme per rafforzare il proprio patto e concedersi una lunga chiacchierata. A seguire un estratto dell'articolo.
"Tre ore a parlare della città, del presente del Napoli e per rafforzare il patto della ricostruzione siglato a giugno e che regge in maniera solidissima. Metti una sera a cena, in un'atmosfera idilliaca: De Laurentiis e Conte hanno voluto trascorrere un po' di tempo insieme davanti ai piatti di pesce di uno dei più noti ristoranti della città, a due passi da Piazza dei Martiri. [...] Stavolta non c'è nulla da rendere noto: perché il sodalizio va avanti senza inciampi, incidenti diplomatici, scivoloni. Conte ha chiesto a De Laurentiis un passo di lato quando ha preso in mano la gestione tecnica, De Laurentiis ha chiesto a Conte di riportare in alto la squadra. Al momento, tutto va come deve andare. E l'altra sera, con la moglie Jacqueline e il figlio Eduardo, il numero uno del club azzurro ha voluto riconoscere i meriti al suo tecnico, che ha inseguito per dodici mesi e con cui è in stretto contatto da almeno 3 anni. Una normale cena per definire "lo stato dell'arte" a tre giorni dal ritorno in campo a Empoli, dopo la sosta per le nazionali. Conte ha ribadito che qui a Napoli si trova in maniera straordinaria e che è vero quello che gli aveva detto il presidente, ovvero che vincere qui ha un sapore diverso. Le "regole" relazionali che Conte ha preteso all'inizio della sua avventura, fissano una netta separazione di ruoli e competenze. I rapporti tra i due non sono quotidiani: pochi messaggi, poche telefonate. Mai De Laurentiis ha dato un suo "consiglio" di formazione a Conte. E anche l'uso dei sociali deve essere ridotto al minimo. Anche per evitare fraintendimenti. Così è stato in questi mesi: d'altronde, anche nei giorni di ritiro, i due non hanno mai trascorso chissà quante ore insieme. Se non per parlare di mercato. Ora la cena, tra sorrisi, complimenti reciproci e la voglia di andare avanti. Non c'è bisogno già di parlare di contratto: c'è un lunghissimo triennale che è ancora all'alba. Ma in ogni caso, era ora che tornasse il sereno nel Napoli. E alla base di tutto, c'è il feeling di De Laurentiis con il proprio allenatore".
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