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rassegna

De Giovanni: “Da Salerno inconcepibile odio, ma le istituzioni non sono intervenute”

Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

Il noto scrittore al Corriere del Mezzogiorno ha condannato fermamente un nuovo episodio di anti-napoletanità

Maurizio de Giovanni, scrittore, ha rilasciato un'intervista ai microfoni del Corriere del Mezzogiorno, condannando fermamente questo nuovo episodio di anti-napoletanità proveniente da Salerno, nei confronti di Gaetano Quagliariello, anche perché già vittima egli stesso di ostracismo, in occasione della partecipazione (poi annullata per sua volontà) a Salerno Letteratura.

De Giovanni sui rapporti tra Napoli e Salerno

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"Rapporti Napoli-Salerno? Cose non belle, e sono molto addolorato perché questi interventi politici, a partire da quello di Antonio Cammarota, presidente della commissione Trasparenza del Comune di Salerno nei miei confronti, alimentano rancore che si trasforma in odio, di origine sportiva, ma destinato ad andare oltre. Quando sono stato invitato a Salerno Letteratura, questo consigliere ha detto che la città non doveva “pagare” la presenza di uno scrittore aduso ad insultare i tifosi della Salernitana. Una vera e propria follia, visto che non ho mai insultato la tifoseria della Salernitana, squadra fra l’altro che ho in grande simpatia, perché campana e meridionale, al pari di Benevento, Casertana, Avellino, e così via.

Il problema è soprattutto istituzionale, se pensiamo che nel mio caso c’è stato Cammarota e che nel caso del mio amico ex presidente del Club Napoli Parlamento, un post del consigliere di Forza Italia Roberto Celano che ha parlato di “presentazione inopportuna”, in un edificio vicino a quello dove era stata fondata la Salernitana. Come se presentare un libro anche ironico sulla sua fede calcistica non fosse un evento culturale ma un insulto alla storia granata. Rimedi? Dovrebbe partire dalle istituzioni, ma né De Luca né il sindaco di Salerno hanno detto nulla dopo l’attacco contro di me e, credo, non lo faranno neanche ora. Anche se in modo generico il presidente della Regione ha auspicato un gemellaggio fra le squadre della Campania".