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rassegna

CdS – Dazn, sfida alla UEFA: rilanciata idea Superlega. Tra le 16 big Juve, Inter e Milan

Domenico D'Ausilio

Domani il presidente dell’UEFA Ceferin presenterà la nuova Champions, quella dal 2024, frutto dell’accordo con l’ECA sui diritti TV. Ma l’idea di una Superlega alla quale parteciperanno solo i migliori club europei (16 per la...

Domani il presidente dell'UEFACeferin presenterà la nuova Champions, quella dal 2024, frutto dell’accordo con l’ECA sui diritti TV. Ma l’idea di una Superlega alla quale parteciperanno solo i migliori club europei (16 per la precisione) non è morta. Ci lavora da tempo il miliardario Leonard Blavatnik, per intendersi il nuovo signore del calcio italiano, colui che con Dazn si è preso i diritti della Serie A per il prossimo triennio.

Dazn, sfida alla UEFA: pronto piano Superlega anti-Champions

Il magnate ha i diritti di tre dei cinque principali campionati europei (oltre all’Italia possiede pure quelli della Francia e della Spagna). Ora vuole anche i diritti della Premier League e della Bundesliga in mano a Sky, con la quale è pronto a trattare, ma soprattutto progetta un campionato in stile NBA da giocare durante la settimana. Una sorta di Superlega chiusa. La dimostrazione della serietà del piano sono i contatti continui che ci sono stati anche negli ultimi giorni con sponsor, fondi e naturalmente con le società partecipanti. C’è chi sostiene che si possa arrivare a un’illustrazione sommaria della formula già nell’arco di pochi giorni. Una risposta alla Uefa che sta per annunciare la riforma della Champions? Ha tutta l’aria di essere un guanto di sfida. Se succederà come nel basket, dove i club più importanti si sono creati un loro torneo, staccato dalla FIBA, lo vedremo. Nel progetto di Blavatnik tre delle italiane sono già decise, ovvero la Juventus, l’Inter e il Milan. La quarta va ancora individuata, ma molti indizi portano alla Roma. Alla luce di tutto ciò, sarebbe forse più facile “leggere” l’appoggio dei dirigenti bianconeri, nerazzurri e rossoneri a Dazn nella battaglia per i diritti TV che ha visto Sky sconfitta.