Coronavirus, Speranza apre all’Astrazeneca per gli over 65 e allo Sputnik: “Entro l’estate ci sarà vaccino per tutti”

Il Ministro della Salute Roberto Speranza è intervenuto in diretta alla trasmissione “Mezz’ora” su Rai Tre per fare il punto sulla situazione del Coronavirus in Italia e per dire la sua in merito alla questione vaccini. Di...

Il Ministro della Salute Roberto Speranza è intervenuto in diretta alla trasmissione "Mezz'ora" su Rai Tre per fare il punto sulla situazione del Coronavirus in Italia e per dire la sua in merito alla questione vaccini. Di seguito le sue parole.

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Speranza: "L'obiettivo è vaccinare il più possibile"

Ecco quanto dichiarato da Speranza ai microfoni di Rai Tre:

"Riteniamo che il prossimo trimestre sia quello decisivo per le vaccinazioni. Dal 1 aprile ci aspettiamo l'arrivo di oltre 50 milioni di dosi, e puntiamo a raggiungere almeno metà della popolazione. Ci sarà anche il vaccino di J&J che è monodose, cosa rilevantissima. Alla fine del secondo trimestre dell'anno ci troveremo in una situazione in cui la maggioranza sarà vaccinata. Entro l'estate conto che tutti gli italiani che lo vorranno potranno essere vaccinati".

Sull'estensione del vaccino Astrazeneca agli over 65

"Ci sono nuove evidenze che dimostrano che AstraZeneca può essere somministrato a tutte le fasce generazionali. Quindi noi abbiamo ricevuto un parere che va in questa direzione dal CSS e già da domani o dopodomani ci sarà una circolare del ministero della Salute che andrà in questa direzione".

Sullo Sputnik

"Sono aperto al vaccino russo ma a condizione che le verifiche e i controlli delle agenzie preposte abbiano buon fine. Quando avverrà questo per il vaccino russo noi siamo pronti a collaborare con le autorità russe per rafforzare la produzione. L'obiettivo è vaccinare il più possibile, non hanno senso barriere di natura nazionalistica".

Sulla situazione attuale riguardante i contagi

"Mi aspetto he l'impatto della variante possa far crescere la curva, quindi mi aspetto che altre regioni vadano verso il rosso con ordinanze di natura restrittiva. Sull'emergenza si abbassino le bandierine di partito, si deve lavorare tutti insieme".

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