- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
rassegna
Victor Osimhen e Rino Gattuso (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Antonio Corbo, giornalista, ha commentato la vittoria del Napoli contro lo Spezia in campionato e la partita di Victor Osimhen attraverso il suo editoriale per Repubblica.
"Il Napoli si sveglia al secondo posto, con una certezza e troppe domande. Che strana domenica. Un solo punto fisso: c’è un attaccante così forte e ancora tutto da limare. Osimhen diventa oggi il centro di gravità del futuro. Non si vede che lui nel confuso orizzonte del club, la sua forza e il suo coraggio, la voglia di correre controvento con quel sole giallo sul testone nero, l’ansia di correggersi, l’allegria nella fatica, dove arriverà? Dipende anche dal Napoli, da diligenza e fortuna nella scelta del nuovo allenatore. Con due gol ieri e un assist, 10 in 21 presenze e 1330 minuti di serie A, uno ogni 130, Osimhen merita una fase offensiva in spazi profondi, ripartenze fulminee, possesso palla limitato, passaggio lungo in verticale e mezza squadra che si ribalta in avanti. Come si vede in Europa e spesso nel Napoli degli ultimi tempi: calcio energico ed innovativo. Ci pensino De Laurentiis e Giuntoli. Ma il 4-1 sullo Spezia sveglia il Napoli stamane davanti a domande difficili. La prima: «Bravi Gattuso, bravi i goleador». Che vuol dire il tweet del presidente? È una frase buttata lì o una mano tesa per riaprire il dialogo interrotto con Gattuso? Il calcio è senza memoria, si lascia il buio alle spalle".
© RIPRODUZIONE RISERVATA