rassegna

Repubblica, Corbo: “Sentenza del Giudice Sportivo per spaventare chiunque voglia imitare il Napoli”

Mattia Fele

Nel suo editoriale per Repubblica il giornalista Antonio Corbo commenta la decisione del Giudice Sportivo. Secondo Corbo questa decisione è servita ad impedire che qualunque altra squadra prendesse la stessa direzione del Napoli, facendo...

Nel suo editoriale per Repubblica il giornalista Antonio Corbo commenta la decisione del Giudice Sportivo. Secondo Corbo questa decisione è servita ad impedire che qualunque altra squadra prendesse la stessa direzione del Napoli, facendo intervenire un'ASL per non partire in trasferta.

L'editoriale di Corbo

"Più che il verdetto di un giudice sportivo, è un megafono per spaventare gli altri club. Che nessuno provi ad imitare il Napoli, che si presentino tutti a giocare anche se la squadra è dilaniata dal virus, che si rispetti il labile protocollo della Lega Calcio. Gerardo Mastandrea ha eretto solo una prima barriera per difendere un campionato che Federcalcio e Lega vogliono ad ogni costo concludere. Prevedibile una sentenza così severa, sconfitta a tavolino e punto di penalizzazione.

Si è capito subito, osservando i dirigenti di Federazione e Lega. Non hanno mai pensato di rimodellare il protocollo che impone alle squadre di presentarsi se possono schierare almeno 13 giocatori, portiere compreso. Non una norma, ma una utopia. Nessuno ha osato adeguare le norme dettate da emergenza virus e crisi finanziaria alla realtà di un calcio falcidiato da contagi, né le stesse norme al preminente ordinamento dello Stato".